Gazzetta del Mediterraneo

Portopalo, si avvicina il passaggio consiliare della mozione di sfiducia al sindaco

Portopalo, si avvicina il passaggio consiliare della mozione di sfiducia al sindaco
06 ottobre
13:39 2017

Quello che potrebbe succedere in caso di sfiducia a Mirarchi

Si attende la convocazione della seduta consiliare in cui si dovrà discutere e poi mettere ai voti la mozione di sfiducia nei confronti del sindaco di Portopalo, Giuseppe Mirarchi. Undici i firmatari, in aula ce ne vorrà almeno uno in più per sfiduciare il primo cittadino.

La coalizione che si aggiudicò le amministrativa del 2014 è deflagrata all’inizio del 2017, disintegrata dal rimpasto del sindaco che pose fuori dall’assetto di giunta il gruppo “Progetto Comune”, guidato dall’ex assessore Gaetano Gennuso, risultato decisivo nel determinare il successo elettorale di Mirarchi.

Ago della bilancia sarà il presidente del consiglio comunale, Loredana Baldo, esponente politico di lungo corso avendo ricoperto dal 2004 in avanti vari incarichi istituzionali con i sindaci Fernando Cammisuli e Michele Taccone. Sarà il massimo esponente consiliare (eletto presidente con i voti decisivi degli esponenti d’opposizione) a determinare l’accoglimento o il rigetto della mozione. Alcuni cittadini portopalesi ci hanno chiesto ragguagli riguardanti le conseguenze amministrative nel caso in cui verrebbe sfiduciato il primo cittadino.

Con la sfiducia si bloccherebbero i servizi amministrativi tipo refezione scolastica, centro per anziani, servizio rifiuti e altre attività garantite dall’Ente? FALSO ! Tutto procederebbe come prima, a cura del commissario straordinario che verrebbe nominato dall’Assessorato Regionale e che dovrà espletare l’ordinaria amministrazione, fino all’indizione delle nuove elezioni, per un passaggio istituzionale atto a garantire tutte le attività in capo al Comune e con i poteri del sindaco (si risparmierebbe pertanto sulle indennità di carica dovendone pagare solo una, quella del commissario, e non quelle di sindaco e assessori).

Si andrà a votare nel 2019? FALSO ! Si tornerà alle urne alla prima tornata utile e l’indizione sarà a cura dell’assessorato regionale agli enti locali. Le ditte che avanzano spettanze dal comune perderanno i rispettivi crediti? FALSO ! Le posizioni debitorie del comune nei confronti degli aventi diritto rimarranno tali e quali anche in caso di sfiducia.

Di certo, va segnalata oggi la situazione di notevole ritardo, rispetto ai termini indicati dalla legge, circa l’approvazione del bilancio preventivo 2017: il sindaco e la giunta non hanno ancora approvato lo schema di bilancio previsionale che successivamente dovrà essere deliberato dal consiglio comunale. A questo proposito va aggiunto che Portopalo è tra i comuni della provincia di Siracusa dove è già stato nominato il commissario ad acta per l’approvazione del suddetto schema di bilancio.

Tu cosa ne pensi? Lascia commento

Leggi anche :

0 Commenti

Ancora nessun commento!

Non ci sono commenti per adesso, vuoi scrivere un commento?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

<