“Su Marzamemi abbiamo ottenuto in un anno quanto le altre amministrazioni non erano riuscite a fare in intere legislature” sono state queste  le parole del primo cittadino Roberto Bruno.  “Ma quale, Marzamemi risplende di luce propria grazie ai sacrifici ed alle iniziative degli esercenti” hanno invece ribattuto Gino Sorbera e Giuseppe Failla rispettivamente segretario e presidente del movimento civico Cambiamenti.

METANIZZAZIONE, CABINA ELETTRICA E ACCORDO CON NOTO 

“E’ stata terminata la metanizzazione del borgo con la relativa asfaltatura delle strade prima dell’avvio della stagione estiva – ha rimarcato Roberto Bruno – E poi il  potenziamento della rete elettrica con la messa in funzione della cabina ma anche l’eliminazione dei pali con l’interramento degli antiestetici cavi ”. Il sindaco ha poi aggiunto: “Abbiamo eliminato il problema degli sbalzi di tensione che negli anni passati  hanno provocato ingenti danni agli esercenti. E poi c’è il risultato storico – ha spiegato ancora il primo cittadino – dell’accordo quadro quinquennale  con il comune di Noto per la gestione di quell’area della borgata che ricade nel territorio netino”.

PROMOZIONE ENFATIZZATA,  NON UNA PAROLA PER  GRANELLE E COSTA DELL’AMBRA  

“E’ dovere di ogni  amministrazione rendere accogliente ed organizzato il borgo – hanno risposto  Failla e Sorbera –  per evitare che i turisti  giungano con grandi aspettative e vadano via   delusi. Il sindaco Bruno  ha enfatizzato l’opera di promozione del territorio ma in realtà nulla è stato fatto – hanno ancora aggiunto i dirigenti della civica -. A partire  dal sistema fognario per continuare con la mancata regolamentazione degli spazi pubblici che andavano  concertati con gli esercenti del borgo e che hanno portato al sequestro dei gazebo. E poi non una parola sulle altre nostre perle del Mediterraneo come se Granelle e Costa dell’Ambra non appartenessero al comune di Pachino.  ”.

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