Palermo – Bruno Marziano, presidente della Terza commissione “Attività produttive” dell’Assemblea regionale siciliana, ascolterà le ragioni della lotta di “Progetto Sicilia”. Dopo tale apertura il rappresentanti di “Progetto Sicilia” hanno deciso di sospendere lo sciopero della fame avviato , comunicato allo stesso presidente della Terza commissione direttamente dall’avvocato Giuseppe Pizzino, rappresentante del movimento. Infatti, dopo l’incontro avvenuto a palazzo dei Normanni tra il parlamentare regionale ed i promotori del disegno di legge di iniziativa popolare in cui, tra le altre cose, si chiede l’istituzione dei buoni ordinari della Regione e la moneta complementare “grano”, e la disponibilità di Bruno Marziano a fare illustrare i progetti e le proposte in Terza commissione “Attività produttive”, i rappresentanti del movimento hanno deciso di mettere fine alla forma estrema di protesta. «L’attenzione e la capacità di ascolto dimostrata dalle istituzioni  ad una parte di società che esprime sofferenza e disagio – ha dichiarato il deputato regionale, Bruno Marziano -, è stata determinante nel fermare una forma di protesta estrema e che avrebbe potuto arrecare nocumento agli stessi protagonisti». Mercoledì i rappresentanti di “Progetto Sicilia” saranno ascoltati in audizione nella commissione presieduta dall’onorevole Bruno Marziano. «Porterò avanti il mio impegno – ha dichiarato Bruno Marziano – di chiedere al presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Giovanni Ardizzone, la possibilità di stabilire a quale commissione assegnare il ddl e avviarne così l’iter legislativo».

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