La Giunta di Governo ha preso atto dei danni subiti dai produttori agricoli del sud-est della Sicilia durante al gelata di capodanno che ha danneggiato gran parte del raccolto e distrutto molte serre. ecco perchè è stato dichiarato lo stato di calamità.

I gravi disagi ed i danni subiti dagli agricoltori del siracusano e del ragusano sono stati esposti nel corso della Giunta di Governo dall’Assessore Regionale dell’Agricoltura Nino Caleca, testimone di quanto accaduto avendo fatto un sopralluogo nei posti colpiti dalla nevicata di capodanno.

L’intera giunta ed il presidente hanno autorizzato l’Assessore Caleca ad avviare le procedure per la richiesta  di dichiarazione dello stato di calamità.

“L’Assessorato Agricoltura è stato sin da subito sensibile al grido di allarme sollevato dagli agricoltori che operano nella Sicilia sud orientale. Già il 2 gennaio insieme ai tecnici dell’IPA e delle SOAT del territorio ho effettuato una ricognizione dei luoghi per verificare l’entità dei danni prodotti dalle gravi perturbazioni atmosferiche che hanno divelto serre e distrutto in alcuni casi l’intero raccolto. Gli uffici, grazie anche all’intervento tempestivo garantito dal Dirigente Generale dell’Assessorato, Sara Barresi, hanno riscontrato le istanze in tempi rapidissimi e già nel corso dei prossimi giorni si potrà definire il lavoro propedeutico per la dichiarazione dello stato di calamità” queste le parole dell’Assessore Caleca che sta quindi attenzionando al situazione dei produttori del siracusano e ragusano gravemente colpiti da quella che passera alla storia come la “gelata di capodanno”

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