“Il Real Avola c’è e mi ritengo fortunato di dover partire dal basso, perchè ho la possibilità di mettere le fondamenta ad una raltà calcistica che ha avuto grandi onori in passato”. Queste le parole del neo presidente della prima squadra di calcio Avolese in occasione della conferenza di presentazione svoltsai al Centro Giovanile di viale Mattarella. Davide Tiralongo, imprenditore della telefonia mobile “3G”, di Avola ma trasferitosi a Palermo da alcuni anni, è il nuovo presidente del Real Avola. A coadiuvarlo lo’amministratopre Luca Glietti, arbitro da 14 anni, e lo storico segretario Emanuele Marino. Immancabile il sostegno degli affezionati tifosi Zuppardo, Rizza e Loreto che assieme ad alcuni imprenditori locali hanno evitato la morte, calcisticamente parlando, del Real Avola in questi anni di crisi societarie. Alla conferenza erano presenti anche il sindaco Luca Cannata, l’assessore allo sport Giuseppe Morale ed il consiglire di maggioranza Gioanni D’Amato con i quali pare si sia avviata già una “trattativa” con la società al fine creare un progetto comune per il bene del calcio avolese e della città con la possibilità di organizzare eventi collaterali “che possano portare anche le famiglie al campo sportivo” ha detto il sindaco Cannata. Un punto che il primo cittadino ha tenuto a sottolineare ha riguardato la precarietà economica delle casse comunali che non consentono più alcun contributo per le società sportive ed anzi le stesse dovranno coprire almeno il 36 per cento del costo della struttura sportiva che ammonta a circa 90 mila euro l’anno. Il presidente Tiralongo si è mostrato aperto ad un dialogo anche se ha tenuto a preciare alla stampa, agli sportivi ed alla città soprattutto che il suo impegno assunto con il Real Avola non ha fini di lucro ma è una scelta di passione.

In questi giorni si dovrà definire la squadra, il tecnico e lo staff medico.

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