Strada in salita per il nuovo vertice del Partito Democratico di Pachino che oggi conta appena 11 iscritti.

Eletto il nuovo segretario del Partito Democratico di Pachino. E’ Vitaliano Dilorenzo, 33 anni, già componente della segreteria locale e di quella provinciale. Gli spetta un compito improbo, con un partito in fortissima crisi a Pachino, ridotto a undici iscritti, praticamente quasi a livelli di estinzione. L’elezione di Dilorenzo è arrivata all’unanimità. Il primo obiettivo è far crescere il numero dei militanti locali. Le prime parole di Dilorenzo, dopo l’elezione, hanno riguardato la riorganizzazione del Pd pachinese all’insegna dell’inclusività.

Ma restano altri punti su cui la gestione Dilorenzo dovrà dare risposte, a cominciare dall’analisi di alcune dinamiche amministrative che hanno riguardato la gestione municipale del Pd a Pachino durante la sindacatura di Roberto Bruno, conclusasi anzitempo con lo scioglimento dell’ente per infiltrazioni mafiose. Su certi temi riguardanti l’amministrazione Bruno, lo stesso Dilorenzo ha spesso palesato un atteggiamento volto al silenzio.   

Questo l’assetto dell’esecutivo che affiancherà il nuovo segretario:  Giulia Ferrara (vice), Enzo Fallisi, Turi Borgh, Giancarlo Barone, Jo Bottalla e Davide Fronterrè. La maggioranza dei voti pachinesi nella scelta del segretario provinciale è andata a Giuca (6) rispetto ai 5 voti confluiti su Adorno. 

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