Gazzetta del Mediterraneo

Forza Italia e Noto Nostra attaccano l’amministrazione comunale sulle spese per le onorificenze

31 marzo
17:54 2014

Forza Italia e Noto NostraNoto – Vanno all’attacco dell’amministrazione comunale i direttivi di Forza Italia e Noto Nostra che hanno recentemente stretto un patto di alleanza. Tra gli esponenti di Forza Italia spiccano l’ex sindaco Accardo, Cannazza, Napolitano e Zani, Noto Nostra può contare anche un consigliere comunale, Salvatore Veneziano. Nel mirino alcune spese fatte per onorificenze che, secondo i due gruppi politici, sarebbero state esose per il periodo di crisi attuale: <<E’ risaputo che, di questi tempi, a tutti i sindaci occorre avere una lungimiranza fattuale per poter sapientemente amministrare una città. A ben vedere, un siffatto attributo non compete al primo cittadino di Noto, il dott. Corrado Bonfanti. Riteniamo che negli ultimi mesi l’amministrazione della città abbia fatto un uso improprio di denaro pubblico: è inammissibile che, nello scenario della crisi economica e finanziaria in auge, il denaro pubblico venga utilizzato per mere onorificenze omaggiate a personaggi eminenti che a stento la comunità netina conosce, magari non coinvolgendoli in progetti di rilancio dell’impresa sul territorio. La ragionevolezza di un’amministrazione cittadina ha il dovere morale di concentrare le risorse –e il denaro pubblico- sullo sviluppo e sulla salvaguardia della propria comunità locale>>.

 

La ricetta proposta dai due partiti riguarda l’apertura agli investimenti per la creazione di posti di lavoro: <<Si è registrata una certa miopia nel perseguire una strada che portasse ad un rinnovamento totale da parte del sindaco e dell’amministrazione, sia in termini di apertura agli investimenti di privati – che potenzialmente potevano costituire un indotto di liquidità abnorme per la città- sia in termini di una migliore gestione della spesa pubblica. Come spiegare ai cittadini un servizio catering di quasi quattromila euro (determina nr. 401 del 14/03/2014 – oltre euro 132,00 a persona), oppure un piatto dipinto a mano di seicento euro (determina nr. 397 del 14/03/2014). E’ semplicemente una questione di ragionevolezza. Le alternative sono delle più disparate. I direttivi di Forza Italia e Noto Nostra vorrebbero vorrebbero che ogni centesimo del denaro pubblico fosse speso con oculatezza, puntando  su una migliore valorizzazione delle risorse turistiche (la linfa vitale di Noto), e non sprecato per eventi come una costosissima cena di palazzo. Pensiamo che a parità di investimento la città di Noto poteva essere rappresentata in una delle tante fiere del turismo organizzate nel mondo, con un ritorno in termini di presenze nel territorio sicuramente più elevato. >>.

 

Tu cosa ne pensi? Lascia commento

Tags

Leggi anche :

0 Commenti

Ancora nessun commento!

Non ci sono commenti per adesso, vuoi scrivere un commento?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

<