Gazzetta del Mediterraneo

Intervista. Nino Iacono:”I primi 100 giorni di Bruno?Uguali agli ultimi 100 di Bonaiuto”

Intervista. Nino Iacono:”I primi 100 giorni di Bruno?Uguali agli ultimi 100 di Bonaiuto”
23 settembre
18:08 2014

Intervista esclusiva a Nino Iacono. Cento giorni per la nuova amministrazione comunale diretta dal sindaco Roberto Bruno. Si parla di politica, amministrazione, stipendi per dipendenti, prestiti e spazzatura.

I primi 100 giorni del neo sindaco Roberto Bruno, tra arte, cultura, Marzamemi (croce e delizia) ma anche puntualizzazioni e critiche, prestiti per l’ente e dipendenti senza stipendio. A Parlare è Nino Iacono candidato alla carica di sindaco nell’ultima tornata elettorale e già consigliere provinciale.  Lo abbiamo incontrato ed ecco cosa ci ha detto.

Buon giorno Nino Iacono. Subito una domanda a “bruciapelo”: come sono stati questi primi 100 giorni di amministrazione Bruno secondo il suo punto di vista?

Un saluto intanto a tutti i lettori di gazzettadelmediterraneo.it. Con mio rammarico devo dire che questi primi cento giorni del neo sindaco Bruno mi sembrano del tutto simili agi ultimi cento dell’ex primo cittadino Bonaiuto. 

E cioè? Cosa significa?   

Significa che non c’è stato alcun cambiamento rispetto alle gestione passata della casa municipale. Per farla breve: i topi per strada c’erano prima e ci sono tutt’ora, la spazzatura per strada c’era prima e c’è ancora, i dipendenti senza stipendio poi sono diventati quasi una consuetudine al comune di Pachino. E parlo indistantamente di quelli della Busso e dei comunali. Tutto è rimasto in sostanza  come prima.

Si però c’è da dire che il sindaco Bruno è in carica  da meno di 4 mesi. Non ha di certo la bacchetta magica.   

Nessuno chiede miracoli o alchimie varie. In cento giorni però  bisognava tracciare una linea amministrativa, contabile e gestionale  di rottura con il passato. Sinceramente questa linea di demarcazione rispetto all’amministrazione di  Paolo Bonaiuto non la vedo. E come me tanti altri cittadini.  Bisognava fare scelte coraggiose e invece Bruno ricorre a prestiti e mutui e all’aumento delle tasse. Qual’è la differenza con la gestione di Bonaiuto?  

E questo lo chiediamo noi: qual’è la differenza con Bonaiuto?

Nessuna a mio avviso. L’attuale gestione amministrativa è una sorta di copia incolla della passata amministrazione retta da Bonaiuto. Mi chiedo io, perché siamo andati a votare? Se le scelte fatte da questa amministrazione sono quelle di ricorrere ai prestiti ed alle anticipazioni di cassa e aumentare le tasse, sarebbe stato sufficiente  mandare a palazzo di città invece di un sindaco un curatore o meglio ancora  un esattore visto che l’imu sulla seconda casa era già gravosa prima, figuriamoci ora con l’aumento. Sono queste le  politiche del cambiamento? Ci aspettavamo scelte più coraggiose da parte di Bruno.

Che significa scelte più coraggiose?

Il sindaco Bruno è salito sul palco in occasione di un comizio in piazza, facendo bella mostra di una scopa. Simbolo di un totale cambiamento al comune che avrebbe dovuto operare all’indomani della sua elezione. Tuttavia non mi sembra che da un punto di vista strutturale i dirigenti siano stati cambiati. Tanti erano prima tanti sono ora. Non mi sembra ci sia da questo punto di vista un cambiamento e conseguentemente un risparmio per l’ente. Questa per dirne una. Ma ripeto se gestire un comune significa attingere ai prestiti e aumentare le tasse  credo non ci sia neanche bisogno della figura del sindaco: basterebbe un semplice esattore seduto in quella poltrona. Dove sono le politiche di cambiamento strombazzate in campagna elettorale?

Certo che però l’amministrazione Bonaiuto non ha lasciato una situazione florida nelle casse dell’ente

Dire  ‘la colpa è di Bonaiuto’ ormai è diventato uno scaricabarile utilizzato quando non si riesce a far quadre i conti. Se oggi la colpa è di Bonaiuto fra sei mesi lo sarà ancora? Troppo facile così.  Bisogna assumersi le proprie responsabilità, e questo in tutti gli ambiti della vita, a maggior ragione quando si gestisce la cosa pubblica. Chi ha avanzato la proposta di un prestito di 7,5 milioni di euro Bonaiuto o Bruno? Velo dico io: entrambi! Prima lo ha fatto Bonaiuto ora Bruno segue le orme del predecessore. Non si può continuare con la dietrologia.  Che le casse non fossero  floride lo sapevamo già e lo sapevamo tutti.  E lo sapeva anche il sindaco Bruno che in campagna elettorale ha più volte detto di avere le idee chiare sulla gestione dell’ente. Non mi sembra che queste idee siano tanto chiare se si continua come fece a suo tempo  Bonaiuto, chiedendo  prestiti e aumentando le tasse. Ripeto: qual’è la differenza con l’ex sindaco?  Fino ad oggi non riusciamo a coglierla.   

Qualche giorno fa è stata prorogata la gestione degli impianti idrici e fognari e del depuratore per un costo in sei mesi di 770 mila euro

Anche qui non  sono state fatte scelte coraggiose. Non entro nel merito della questione tuttavia, così come avevamo proposto noi in campagna elettorale, la gestione di rete idrica e fognaria e del depuratore doveva tornare direttamente al comune, solo in questo modo  ci sarebbe stato con uno sgravio dei costi notevole. Bastava assegnare alcuni dipendenti comunali alla gestione delle strutture affiancati da figure professionalmente competenti. Considerando che i dipendenti sono già stipendiati dall’ente, pensate un pò al risparmio. Invece questi costi ora ce li ritroveremo in bolletta.    

Questione dipendenti comunali e stipendi, qual’è la situazione?

Le dico solo una cosa: da giugno ad ora ai dipendenti comunali  è stato pagato un solo stipendio. per gli impiegati della Busso la storia non cambia di tanto. Come fa a campare una famiglia monoreddito? Il sindaco si fa scudo con i mancati  arrivi dei soldi dalla regione e dallo stato centrale, cosìdetti trasferimenti. Ritorno di nuovo a dire: erano le stesse cose che diceva Bonaiuto, dove sono le scelte coraggiose di tagli alla spesa a partire dalla gestione del servizio idrico e fognario del depuratore, passando per una diminuzione del costo del servizio di raccolta della spazzatura? Solo con una riformulazione dell’ente in questo senso si può diventare economicamente meno dipendenti dai trasferimenti. Ma fino ad ora però si è deciso di imboccare la via maestra “bonaiutiana” e cioè niente tagli, aumento delle tasse e prestiti.    

Lei ha presentato un ricorso per presunte irregolarità nel conteggio dei voti. A che punto siamo?

Voglio precisare che il ricorso depositato al Tar non è stato presentato “contro qualcuno”, questo sia chiaro. Il ricorso è stato fatto perché confrontando verbali e tabelle di scrutinio sono venuti fuori 730 voti fantasma. Un esempio: in una sezione in maniera particolare abbiamo riscontrato 518 schede scrutinate a fronte di 929 voti assegnati. Insomma un errore di conteggio in una sola sezione di 411 voti. Casi analoghi anche se con scarti minori  ci sono stati in altri seggi. Dunque il ricorso è stato presentato per una questione di legalità e trasparenza. L’udienza al Tar è stata fissata per il prossimo 8 ottobre. Siamo certi che i giudici avalleranno le nostre richieste, troppo palesi e grossolani gli errori commessi in fase di scrutinio.  Bisogna conoscere la verità e questo anche per l’amministrazione corrente. Se i giudici diranno che non c’è stato alcun errore il sindaco Bruno sarebbe ancor di più legittimato nella sua elezione. Spiace invece che alcuni consiglieri di maggioranza  abbiano nominato  avvocati per resistere al ricorso, si tratta di una questione di legalità e trasparenza, fra l’altro tanto cara alla sinistra.

In conclusione?     

Lancio la mia sfida al sindaco Roberto Bruno: un incontro pubblico tra me e lui per dibattere di questi temi, il dialogo è quello che fa la differenza. Il sindaco sa dove trovarmi e come contattarmi, io sono sempre a disposizione, è bello confrontarsi su temi importanti per la città … io aspetto vediamo se la chiamata arriva…     

 

 

       

        

 

Tu cosa ne pensi? Lascia commento

Leggi anche :

0 Commenti

Ancora nessun commento!

Non ci sono commenti per adesso, vuoi scrivere un commento?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

<