Marzamemi nella World Heritage List dell’Unesco e il prolungamento del lungomare Starrabba, le due iniziative dell’on Gennuso

Il borgo di Marzamemi all’interno dei siti patrimonio dell’Unesco. E’ l’iniziativa avviata dal neo deputato regionale Pippo Gennuso assieme al gruppo politico pachinese che a lui fa riferimento. A spiegare le fasi dell’iniziativa assieme al parlamentare regionale c’erano l’ex candidato alla carica di primo cittadino Nino Iacono, l’ex assessore Nino Augugliaro, il consigliere comunale Massimo Agricola e l’ex presidente del consiglio comunale Salvatore Blundo.“Ho già protocollato una interrogazione parlamentare affinché Marzamemi venga inserita all’interno della World Heritage List dell’Unesco – ha detto l’onorevole Gennuso – è una iniziativa che prende le mosse dall’immobilismo del sindaco Bruno e della sua amministrazione

comunale. Ritengo che la maggioranza a Pachino sia inadeguata a promuovere e iniziative concrete per la città, sanno fare solo proclami”. Ildeputato regionale poi aggiunge: “Inserire il borgo di Marzamemi nella lista Unesco significherebbe avere una enorme visibilità. Bisogna lavorare per il territorio e per la sua gente, il borgo di Marzamemi va tutelato nel suo patrimonio storico ed architettonico-culturale. Porprio da

Marzamemi

questo prende le mosse l’iniziativa dato che purtroppo sindaco e amministrazione comunale di Pachino pensano a tutt’altro anziché alle cose concrete che possono portare benefici. Noi faremo da governo ombra  a questa amministrazione, a partire dall’attuale iniziativa, vedremo se avranno il coraggio di bocciarla”. Tramite l’interrogazione parlamentare L’on. Gennuso ha chiesto al presidente Crocetta ed all’assessorato ai beni culturali e dell’identità siciliana di promuovere presso il gruppo di lavoro interministeriale Unesco l’inserimento nella lista propositiva (tentative list) della candidatura del borgo marinaro di Marzamemi.

“Altra  iniziativa – ha poi detto Gennuso – è quella del  prolungamento di piazza Starrabba che deve essere a tutti i costi completato. Il sindaco – ha aggiunto il deputato regionale – deve bloccare le autorizzazioni demaniali perché il progetto va concluso. Marzamemi deve cambiare volto e questo progetto darebbe la giusta visibilità. Il sindaco faccia fronte dunque agli adempimenti necessari altrimenti faremo presente il suo immobilismo  all’opinione pubblica anche perché esiste da anni un progetto che è rimasto sempre nei cassetti. E’ venuta l’ora di tirarlo fuori”.

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