Gazzetta del Mediterraneo

Noto, al Volalibro laboratorio di baskin trasferito ad Avola per le condizioni del pallone tensostatico

Noto, al Volalibro laboratorio di baskin trasferito ad Avola per le condizioni del pallone tensostatico
30 novembre
11:39 2014

Noto – Il pallone tensostatico non era in condizioni di ospitare un evento sportivo del Volalibro, l’attività viene trasferita ad Avola. E’ quanto successo ieri mattina nella struttura sportiva di via Angelo Cavarra alle porte del centro storico di Noto. Nel pallone tensostatico doveva tenersi il laboratorio di Baskin, una nuova disciplina sportiva che prende spunto dal basket e che prevede la compresenza in campo di atleti normodotati e speciali. Presenti al laboratorio anche Antonio Bodini, inventore della disciplina e recentemente insignito della cittadinanza onoraria di Avola e la cestita professionista Alessandra Agosta. L’amara sorpresa all’apertura del cancelletto, il manto del campo di gioco non era piano, erano presenti chiazze d’acqua e ciò non ha per niente rassicurato gli atleti che avrebbero dovuto partecipare al laboratorio. A destare stupore è la circostanza che non si tratta di qualcosa accaduta recente: <<Già l’anno scorso – ha detto Giuseppe Battaglia, uno dei promotori del baskin in zona – avevamo segnalato questi disagi. A distanza di un anno, nulla è cambiato, e non ce la siamo sentita di rischiare davanti agli appassionati di baskin, che arrivano anche da lontano. C’era troppa umidità, dovuta a una cattiva conservazione della struttura, e il manto era eccessivamente scivoloso>>. E’ stato necessario spostare l’evento ad Avola, decentrando così uno dei laboratori di Volalibro. Ma tante sono le domande che sorgono spontanee dopo quanto accaduto ieri al pallone tensostatico. Innanzitutto come mai la struttura versa in quelle condizioni e soprattutto nessuno era a conoscenza che non era sicuro praticare quello sport in quelle condizioni? Gli organizzatori di Volalibro e del laboratorio non hanno controllato prima le condizioni della struttura? Se lo hanno fatto perché non hanno segnalato la situazione? Perché le segnalazioni devono arrivare dagli sportivi di Avola? Intervenendo in tempo non era possibile realizzare il laboratorio in un’altra struttura di Noto? Domande che ad oggi non hanno ricevuto una risposta perché nei comunicati ufficiali dell’evento non si fa cenno di quanto avvenuto.

Tu cosa ne pensi? Lascia commento

Leggi anche :

0 Commenti

Ancora nessun commento!

Non ci sono commenti per adesso, vuoi scrivere un commento?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

<