Gazzetta del Mediterraneo

Noto, nuova “geografia politica” in consiglio comunale, si avvicina il rimpasto in giunta

Noto, nuova “geografia politica” in consiglio comunale, si avvicina il rimpasto in giunta
23 giugno
01:14 2014

Noto – Si rimescolano le carte nel consiglio comunale di Noto e a poche settimane dal rimpasto in giunta, diversi sono i movimenti politici.

L’ultimo è quello che vede protagonista il consigliere Gianfranco Pintaldi che in questi giorni ha aderito al movimento civico Uniti per la Città, che può contare nella massima assise cittadina anche il consigliere Cristian Tropiano. Pintaldi è stato eletto nella lista Forza del Sud e adesso ha abbracciato il progetto della lista civica: <<Ho deciso di aderire al movimento Uniti per la città – ha detto Pintaldi – in quanto nello stesso sono presenti molti amici con cui condividere una moderna  ed efficace azione politica per la crescita di questa città, un gruppo che ha una forte autonomia ed una precisa identità>>.

Non è l’unico recente passaggio da un movimento politico all’altro, anche se manca l’ufficialità il consigliere Carmelo Tardonato pare sia vicino alle posizioni del gruppo Polis Città Nuova che già conta in consiglio comunale tre consiglieri, Sammito, Burgaretta e Campisi, e un assessore, Terranova.

Sono passate alcune settimane dalla scelta del consigliere Pippo Bosco che da indipendente, eletto nella lista del Cantiere Popolare, ha aderito al Nuovo Centro Destra, che in consiglio comunale può contare anche l’adesione del consigliere Cutrali. Il Nuovo Centro Destra ha avviato un dialogo con l’amministrazione comunale e la sua maggioranza soprattutto dopo l’adesione dell’ex consigliere provinciale Massimo Prado.

Ferrero, Mauceri e Crescimone diversi mesi fa hanno formato il gruppo consiliare del Centro Democratico, di appoggio e sostegno alla maggioranza del sindaco Corrado Bonfanti.

Michele Amaddio e Paolo Daniele Pagano, insieme all’assessore Corrado Leone, fanno parte del gruppo Sviluppo e Territorio, che presto potrebbe aderire Forza Italia, e a cui potrebbe unirsi il consigliere Giuseppe Trombatore.

Costante l’appoggio alla maggioranza del gruppo del Partito Democratico, forte del patto sancito con il partiti del Progetto Noto in occasione del ballottaggio, che può contare sui consiglieri Valvo, Tiralongo e Frasca e sull’assessore Bianca.

Veronica Pennavaria della lista civica Patto per Noto, il presidente del consiglio comunale Corrado Figura e il consigliere Salvatore Veneziano di Noto Nostra, quest’ultimo forse è l’unico rimasto a fare opposizione, completano la geografia politica all’interno del consiglio comunale netino.

Tra Luglio e Settembre dovrebbe esserci la nuova squadra di governo della città ma scegliere non sarà facile, rispetto alle forze politiche che sostenevano il Progetto Noto molto è cambiato, la maggioranza si è allargata, sono cambiati i simboli e i componenti dei gruppi. La nuova geografia politica dovrà essere tenuta bene in considerazione dal sindaco Corrado Bonfanti che nel difficile compito di scegliere le personalità in grado di sostenere il carico delle rubriche assessoriali e allo stesso tempo rappresentative delle forze politiche, rischia di non poter accontentare tutti.

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