Noto – Nell’ambito del progetto “Nessuno escluso”, finanziato dalla legge 328/2000 e avente come obiettivo il contrasto del fenomeno della dispersione scolastica, durante l’anno scolastico 2015/16, sono state realizzare delle attività trasversali che, come tra le finalità avevano la rimodulazione e l’ampliamento del concetto di scuola.

<<Queste attività – dice la dott.ssa Maria Antonietta Rocchetti, referente comunale del progetto – hanno favorito l’ampliamento negli studenti, del concetto di “scuola”; passare da una concezione meramente didattica, ad un‘idea più ampia in cui l’istituzione scolastica è sinonimo di promozione didattica e umana. L’èquipe psico-pedagogica, oltre a realizzare consulenze ai docenti e ai genitori, ha realizzato laboratori tematici volti al riconoscimento delle regole e dei ruoli e all’alfabetizzazione emotiva>>.

Gli studenti dell’Istituto “Raeli”, inoltre, sono stati seguiti in un progetto che li invitava ad esprimersi artisticamente. Ballo, canto, musica e recitazione, sono diventati linguaggi alternativi di espressione individuale e gruppale.

Al Convitto Ragusa, gli alunni si esibiranno all’interno della manifestazione “Teen’s Got Talent”. <<Si tratta del risultato finale – dice il dott. Di Prisco, presidente della coop. Esperia 2000 che gestisce il progetto –  di un percorso che ha messo al centro gli alunni e i loro interessi. Sono contento del lavoro svolto e sono sicuro che l’anno prossimo, quando riprenderanno le attività ordinarie, otterremo risultati ancora più efficaci nella lotta alla dispersione>>.

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