Noto – Ci sarà anche Uniti per la città alla prossima competizione elettorale delle amministrative 2016. Una lista rinnovata che ha cambiato logo e slogan, Uniti per la città ha infatti lanciato “Il cantiere delle idee”. A parlare in conferenza stampa il fondatore Graziano Zani, il consigliere comunale Maurizio Sessa, l’ex assessore Emanuele Carnemolla, l’ex consigliere Cristian Tropiano e il segretario Daniele Manfredi.

Proprio Manfredi ha spiegato la nuova direzione del partito che punta a confermare il risultato delle ultime elezioni, ovvero sfondare quota 1000 voti. Uniti per la città ha in piedi un accordo con i movimenti Sviluppo e Territorio, l’onorevole Gennuso era presente alla conferenza, e con Patto per Noto. Tale accordo resiste e non è escluso che i tre movimenti possano indicare il loro candidato a sindaco. Attualmente Uniti per la città fa parte della maggioranza ma non è detto che proseguirà l’accordo con l’attuale sindaco. “Corrado Bonfanti – ha detto Daniele Manfredi – ha scelto insieme al suo partito Impegno per Noto di candidarsi a sindaco di Noto. Non siamo stati coinvolti in tale scelta. Tra l’altro durante la presentazione della candidatura in prima fila c’erano i più alti esponenti del Pd locale, non tutti hanno avuto parole tenere nei nostri confronti”.

Chiaro il riferimento a quanto espresso dal consigliere Aldo Tiralongo che ha invitato il sindaco Bonfanti a non stringere alleanza con il trio Gennuso, Zani e Cultrera. Per quanto riguarda quale candidatura sostenere, Daniele Manfredi ha usato un po’ di ironia: “Siccome abbiamo qualche difficoltà a comprendere le situazioni, vogliamo attendere un altro po’ prima di decidere qualche candidato sostenere”.

Corrado Parisi

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