‘No’ alla riforma Boschi. Nasce in città il comitato spontaneo contrario alla modifica della costituzione. Promotori un gruppo di cittadini.

Si è costituito ufficialmente il Comitato spontaneo “Pachino per il NO’, in previsione del Referendum costituzionale del cosiddetto Disegno Legge Boschi che si celebrerà nell’autunno prossimo.
I fondatori del Comitato, che partecipano a titolo personale senza alcuna colorazione partitica o di movimento, hanno ritenuto necessario impegnarsi affinché questa riforma costituzionale, inutile per i finti obiettivi che si prefigge e, sopratutto, pericolosa per gli equilibri istituzionali del nostro Paese, sia sonoramente bocciata anche dai cittadini di Pachino. Il Comitato ha eletto quale suo Presidente e portavoce, l’avvocato Sebastiano Mallia.

“Alla finta ‘abolizione del Senato’, che mantiene artificiosamente i suoi costi, depotenziandolo però della originaria funzione legislativa -ha affermato Mallia- si aggiunge un sempre crescente peso del Governo in funzione normativa con l’introduzione di una corsia preferenziale urgente per i provvedimenti che gli aggradano ed un sostanziale accentramento statale che svilisce le Autonomie Locali, specie quelle virtuose, con la scusa ipocrita di promuoverle”.
“Il tutto -continua Mallia- in combinato con la legge elettorale che mira a dare il potere assoluto ad un solo partito, anche se privo della maggioranza dei voti degli elettori, pone a serio rischio la democrazia elettiva nel nostro Paese, oltre a dar vita ad una riforma senza né capo né coda, che peggiorerebbe tutto l’assetto istituzionale italiano”.

“Il Comitato -conclude il Portavoce- si dichiara aperto alle adesioni di altri cittadini pachinesi, oltre che totalmente disponibile a collaborare con tutti quegli altri comitati e soggetti, dentro e fuori Pachino, che abbiano a cuore la bocciatura di questa infelice proposta di legge costituzionale”.

Questi i promotori: Sebastiano Mallia (presidente), Gianni Bordonaro, Cristina Celeste, Giuseppe Lorefice, Ivan Sortino, Roberto Castro, Iacono Antonino, Patrizia Tossani, Salvatore Midolo, Angelo Luciano, Corrado Quartarone, Giuseppe Gambuzza, Salvatore Moncada, Enzo Laudicino, Salvatore Blundo, Salvatore Maccarrone,  Sebastiano Gabeli, Rosario Spinello, Pietro Scala, Giuseppe Poidomani.

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