La festa della Pigiatura in programma il prossimo 20 agosto presso la cantina di Nele Nobile in via Fiume 30 a Pachino.

Ripercorrere le gesta e le tradizioni legati alla cultura del vino di 100 anni fa. Un tuffo nel passato, un ritorno al secolo scorso quando la trasformazione dell’uva in mosto e l’arte della vinificazione erano magia.  Il prossimo 20 agosto si ritornerà per un giorno indietro nei secoli,  a quelle gesta antiche intrise di romanticismo. All’interno della cornice del Museo del Vino di Nele Nobile si rivivranno le gesta di una volta  con la Pigiatura dell’uva con i piedi a tempo di musica, una immagine evocativa della vendemmia di un tempo.

E’ la festa  tipica dell’ibridazione tra spettacolo, cultura, ricordo. Un unico stato di animo attraversa l’evento : l’attesa dei carri trainati dai cavalli che trasportano l’uva nelle tine mista al desiderio di partecipazione. La Festa della Pigiatura è l’esaltazione  dei partecipanti che si integrano, si fondono, si sposano con il  luogo, con il territorio. Sarà una  serata di celebrazione del vino, delle tradizioni locali e popolari dal cibo, con  una selezione di arancini fritti al momento  da Turi Monaco , dalla musica con il Gruppo  di Musica popolare FICUS CARICA con Alfonso Lapira la  voce, Sebastiano Nanè, flautista e suonatore di Ciaramedda a paro, Corrado Confalonieri   fisarmonica che completa il sound del gruppo. Una festa che  trasmetterà   un messaggio di cultura, partecipazione, integrazione, armonia e universalità.

Durante la serata si parlerà anche dell’uso delle erbe aromatiche mediterranee nella cucina contemporanea poi ci sarà l’arrivo dei carretti siciliani colmi di uva che verrà sversata nei tini. Dalle 21 visita al museo di proprietà della famiglia Nobile e subito dopo la degustazione di arancini, fritti al momento ,  canti e danze popolari siciliane. La manifestazione è stata organizzata in collaborazione tra la Cantina Nobile di Pachino e l’associazione culturale Terra Mitica.

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