Noto – I militari della stazione carabinieri di Testa dell’acqua, coadiuvati dai militari del nucleo operativo e radiomobile della compagnia carabinieri di noto, hanno arrestato in flagranza di reato, per spaccio e detenzione di stupefacente (art. 73 d.p.r. 309/90), Massimo Paternò, 34enne di Testa dell’acqua, pregiudicato conosciuto ai militari operanti.
L’arresto è scaturito da una incisiva azione di controllo del territorio dei carabinieri della locale stazione seguita da un’attività di indagine che ha permesso di appurare un via vai di autovetture, appartenenti ad assuntori di stupefacente, che raggiungevano la villetta rurale dell’arrestato, trattenendosi all’interno della stessa solo pochi minuti.
La scorsa sera i militari della stazione, unitamente a quelli del nucleo operativo e radiomobile, hanno constato il classico via vai di autovetture e ne hanno fermata una, trovando al suo interno una dose confezionata di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Certi che il conducente dell’autovettura avesse acquistato lo stupefacente da paternò massimo, hanno effettuato una perquisizione domiciliare nella sua villetta rurale, rinvenendo, ben nascosta, gr. 33 di sostanza stupefacente del tipo marijuana, oltre a materiale vario per il confezionamento in dosi ed un bilancino di precisione intriso della stessa.
L’arrestato, effettuate le formalità di rito, è stato condotto presso il carcere di siracusa – cavadonna su disposizione dell’autorità giudiziaria.
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