Pasquale Falco, 23 anni, di Pachino, difeso dall’avv. Luigi Caruso Verso, è comparso ieri davanti al Gip di Siracusa, dottoressa Patricia Di Marco.
Il giovane era accusato di atti persecutori, protratti per circa due anni a danno della moglie separata, e di averle causato, aggredendola martedì scorso nella villa comunale di Noto, varie lesioni, compresa la frattura del setto nasale.
L’indagato, che si trovava agli arresti domiciliari, ha dato una versione dei fatti in netto contrasto con quella della donna, affermando che era questa a molestarlo continuamente, non essendosi rassegnata alla separazione.
L’avvocato Luigi Caruso Verso ha sostenuto che, in attesa di far chiarezza sulla vicenda, non appariva necessario privare il ragazzo, peraltro incensurato, della libertà personale, essendo più che sufficiente, per evitare il pericolo di reiterazione del reato, semplicemente impedire che i due si incontrassero.
Il Gip, disattendendo la richiesta del PM, che chiedeva di confermare la misura degli arresti domiciliari, ha pienamente accolto la tesi dell’avv. Luigi Caruso Verso, ordinando l’immediata scarcerazione del Falco, imponendogli solamente l’obbligo di dimora in Pachino.
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